Syd Barrett 'Barrett'Forse alcuni di voi non si ricorderanno di Syd Barrett, ma è stato un personaggio che ha lasciato la propria impronta su numerosissimi artisti venuti in seguito ed è entrato a far parte della storia del rock.
Syd Barrett è stato uno dei fondatori dei Pink Floyd (nome inventato proprio da lui unendo i cognomi di due chitarrisri blues georgiani, Pink Anderson e Floyd Council) e sue erano la maggior parte delle prime canzoni composte dal gruppo. I brani di Barrett ottennero subito grande successo, "Arnold Layne" e "See Emily play" scalarono le classifiche e il primo disco The piper at the gates of dawn rimane insieme a The Wall (composto da Roger Waters, l'unico altro vero creativo che farà parte dei gruppo), una delle cose migliori dei Pink Floyd.
Non si sa cosa abbia iniziato a minare l'equilibrio psichico del chitarrista, alcune ipotesi sono l'abuso di droghe, lo stress psicologico dovuto alle pressioni dei manager, le enormi aspettative che molte persone avevano riposto in lui. Fatto sta che Syd iniziava a diventare sempre più strano ed introverso. Collabora ancora alle registrazioni del secondo disco dei Pink Floyd, A saucerful of secrets, ma il 6 Aprile 1968 esce dal gruppo e viene sostituito con David Gilmour.
A questo punto Barrett inizia la sua travagliata carriera solista che lo porterà ad entrare e uscire dalle sale di registrazione con molta discontinuità ed insicurezza e a passare intere giornate a letto. Riprende alche il suo vecchio hobby della pittura. Nel 1970 escono entrambi i suoi unici dischi, The madcap laughs e Barrett. Quest'ultimo è un vero gioiellino intimista da cui non sembrano per nulla trasparire i problemi psicologici e le insicurezze dell'autore. Tra i diamanti che brillano maggiormente troviamo "Baby lemonade", "Love song", "Gigolo aunt", "Effervescing elephant".
Dopo ci fu ancora qualche sporadica apparizione con i Pink Floyd, quache intervista e lunghissimi periodi trascorsi a casa senza fare niente o guardando la televisione. Nel 1975 compare al matrimonio di Gilmour ed è quasi irriconoscibile, completamente pelato e grassissimo. Negli anni successivi si rasa anche le ciglia e l'estraniamento dal mondo giunge a un punto di non ritorno.